Il corpo di un canadese morto a Cuba è stato erroneamente inviato e sepolto a nord di Mosca la scorsa settimana. L'uomo, Faraj Allah Jarjour, 68enne originario della Siria, è deceduto improvvisamente il 22 marzo durante una vacanza nei Caraibi, a seguito di un arresto cardiaco. Il suo corpo era stato scambiato a Cuba con quello di un cittadino russo e inviato così nel Paese sbagliato ma nessuno se n'era accorto, finché i tecnici mortuari del Québec hanno scoperto che l'uomo nella bara a loro consegnato non assomigliava per niente a quello riportato in una fotografia fornita dalla famiglia di Jarjour. Quel cadavere aveva una chioma folta, tatuaggi e sembrava 20 anni più giovane. Jarjour era invece calvo. Una volta diffusa la notizia, il ministro degli Esteri cubano si è scusato con la famiglia e il suo omologo canadese, parlando di "uno sfortunato incidente". Le autorità ora stanno cercando di riportare il cadavere di Jarjour in Canada — AFP

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Il corpo di un canadese morto a Cuba è stato erroneamente inviato e sepolto a nord di Mosca la scorsa settimana. L'uomo, Faraj Allah Jarjour, 68enne originario della Siria, è deceduto improvvisamente il 22 marzo durante una vacanza nei Caraibi, a seguito di un arresto cardiaco. Il suo corpo era stato scambiato a Cuba con quello di un cittadino russo e inviato così nel Paese sbagliato ma nessuno se n'era accorto, finché i tecnici mortuari del Québec hanno scoperto che l'uomo nella bara a loro consegnato non assomigliava per niente a quello riportato in una fotografia fornita dalla famiglia di Jarjour. Quel cadavere aveva una chioma folta, tatuaggi e sembrava 20 anni più giovane. Jarjour era invece calvo. Una volta diffusa la notizia, il ministro degli Esteri cubano si è scusato con la famiglia e il suo omologo canadese, parlando di "uno sfortunato incidente". Le autorità ora stanno cercando di riportare il cadavere di Jarjour in Canada — AFP

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