TG Telegram Group & Channel
Formae Mentis | United States America (US)
Create: Update:

Dilemmi e ragionamenti morali

Il dilemma di Heinz e i ragionamenti morali secondo Kohlberg ‼️

♻️ Un dilemma morale è una situazione in cui entrano in conflitto almeno 2 interessi o valori che, generalmente, implica un contrasto tra norme giuridico - sociali e soddisfacimento di bisogni individuali.

Il Dilemma di Heinz è un esempio di dilemma morale formulato dallo psicologo statunitense Lawrence Kohlberg nel 1969. Una nota versione recita:

""In Europa una donna stava per morire per un tipo particolare di cancro. C’era una medicina che i dottori pensavano potesse salvarla. Era un derivato del radium che un farmacista della stessa città aveva scoperto recentemente. Questa medicina costava molto, ma il farmacista chiedeva dieci volte di più  di quello che costava a lui farla. Egli pagò 200 dollari per il radium e ne chiese 2000 per una piccola dose. Il marito della signora malata, Heinz, andò da tutti quelli che conosceva per chiedere del denaro in prestito, ma riuscì a mettere insieme solo 1000 dollari cioè la metà di quello che costava il farmaco. Egli disse al farmacista che sua moglie stava morendo e gli chiese di fargli uno sconto o di lasciargli pagare il farmaco in un secondo momento. Ma il farmacista disse: «no, ho scoperto la medicina, e voglio diventare ricco con quella». Così Heinz disperato fece irruzione nel negozio per rubare la medicina per sua moglie.""

Da un punto di vista teorico, non è importante ciò che il partecipante pensa che Heinz dovrebbe fare. La teoria si basa sulla giustificazione offerta dal partecipante rispetto all'azione di Heinz. A partire da queste sono formulati 3 livelli di sviluppo della moralità (preconvenzionale, convenzionale, postconvenzionale), con due fasi ciascuna, per un totale di sei.

🤔Lv1, Ragionamento Preconvenzionale: Prevale nei bambini con meno di 10 anni ed è il lv più basso di ragionamento morale, buoni/cattivi intereprati in ottica di premi/punizioni. Esempio: "Non deve rubare il farmaco altrimenti andrebbe in prigione".
Nel primo stadio di questo livello, ovvero di moralità eteronoma, i bambini obbediscono perché gli adulti dicono loro di farlo e perché c'è paura della punizione.
Nello stadio 2, ovvero d'individualismo, ciò che è giusto implica uno scambio equo.

🤔Lv2, Ragionamento Convenzionale: diffuso tra la pre-adolescenza e tarda adolescenza. Esempio: "Bisogna sempre rispettare le leggi".
Gli individui applicano certi principi, ma questi sono decisi da altri (Stato e genitori). Nello stadio 3 ci sono aspettative interpersonali reciproche, gli individui danno valore alla fiducia, all'altruismo e lealtà verso gli altri, come fondamento dei giudizi morali. Nello stadio 4 la moralità è volta al mantenimento del sistema sociale, quindi i giudizi morali sono basati sulla comprensione dell'ordine sociale, della legge, della giustizia e del dovere.

🤔Lv3, Ragionamento post-convenzionale: generalmente sviluppato in età adulta. È il livello più alto e l'individuo riconosce delle condotte morali alternative, esplora diverse opzioni e poi decide in base a un codice morale personale. Esempio:
"Il furto di Heinz è giustificato dal fatto che c'è una vita umana in pericolo e ciò trascende gli interessi personali del farmacista sul farmaco".
Nello stadio 5, di contratto sociale e diritti individuali, gli individui ritengono che i valori, i diritti e i principi o stanno alla base o scavalcano la legge.
Nello stadio 6, ovvero dei principi etici universali, l'individuo sviluppa un modello morale basato sui diritti umani universali.
Sempre secondo Kohlberg, l'ultimo livello di ragionamento morale viene raggiunto da una minoranza di adulti, limitatamente al quinto stadio. Il sesto stadio, il più elevato, assume valore teorico.

Ma studi successivi, hanno dimostrato che molti adolescenti con intelligenza elevata, possono raggiungere il livello post-convenzionale (Andreani Dentici & Pagnin, 1992).

Dilemmi e ragionamenti morali

Il dilemma di Heinz e i ragionamenti morali secondo Kohlberg ‼️

♻️ Un dilemma morale è una situazione in cui entrano in conflitto almeno 2 interessi o valori che, generalmente, implica un contrasto tra norme giuridico - sociali e soddisfacimento di bisogni individuali.

Il Dilemma di Heinz è un esempio di dilemma morale formulato dallo psicologo statunitense Lawrence Kohlberg nel 1969. Una nota versione recita:

""In Europa una donna stava per morire per un tipo particolare di cancro. C’era una medicina che i dottori pensavano potesse salvarla. Era un derivato del radium che un farmacista della stessa città aveva scoperto recentemente. Questa medicina costava molto, ma il farmacista chiedeva dieci volte di più  di quello che costava a lui farla. Egli pagò 200 dollari per il radium e ne chiese 2000 per una piccola dose. Il marito della signora malata, Heinz, andò da tutti quelli che conosceva per chiedere del denaro in prestito, ma riuscì a mettere insieme solo 1000 dollari cioè la metà di quello che costava il farmaco. Egli disse al farmacista che sua moglie stava morendo e gli chiese di fargli uno sconto o di lasciargli pagare il farmaco in un secondo momento. Ma il farmacista disse: «no, ho scoperto la medicina, e voglio diventare ricco con quella». Così Heinz disperato fece irruzione nel negozio per rubare la medicina per sua moglie.""

Da un punto di vista teorico, non è importante ciò che il partecipante pensa che Heinz dovrebbe fare. La teoria si basa sulla giustificazione offerta dal partecipante rispetto all'azione di Heinz. A partire da queste sono formulati 3 livelli di sviluppo della moralità (preconvenzionale, convenzionale, postconvenzionale), con due fasi ciascuna, per un totale di sei.

🤔Lv1, Ragionamento Preconvenzionale: Prevale nei bambini con meno di 10 anni ed è il lv più basso di ragionamento morale, buoni/cattivi intereprati in ottica di premi/punizioni. Esempio: "Non deve rubare il farmaco altrimenti andrebbe in prigione".
Nel primo stadio di questo livello, ovvero di moralità eteronoma, i bambini obbediscono perché gli adulti dicono loro di farlo e perché c'è paura della punizione.
Nello stadio 2, ovvero d'individualismo, ciò che è giusto implica uno scambio equo.

🤔Lv2, Ragionamento Convenzionale: diffuso tra la pre-adolescenza e tarda adolescenza. Esempio: "Bisogna sempre rispettare le leggi".
Gli individui applicano certi principi, ma questi sono decisi da altri (Stato e genitori). Nello stadio 3 ci sono aspettative interpersonali reciproche, gli individui danno valore alla fiducia, all'altruismo e lealtà verso gli altri, come fondamento dei giudizi morali. Nello stadio 4 la moralità è volta al mantenimento del sistema sociale, quindi i giudizi morali sono basati sulla comprensione dell'ordine sociale, della legge, della giustizia e del dovere.

🤔Lv3, Ragionamento post-convenzionale: generalmente sviluppato in età adulta. È il livello più alto e l'individuo riconosce delle condotte morali alternative, esplora diverse opzioni e poi decide in base a un codice morale personale. Esempio:
"Il furto di Heinz è giustificato dal fatto che c'è una vita umana in pericolo e ciò trascende gli interessi personali del farmacista sul farmaco".
Nello stadio 5, di contratto sociale e diritti individuali, gli individui ritengono che i valori, i diritti e i principi o stanno alla base o scavalcano la legge.
Nello stadio 6, ovvero dei principi etici universali, l'individuo sviluppa un modello morale basato sui diritti umani universali.
Sempre secondo Kohlberg, l'ultimo livello di ragionamento morale viene raggiunto da una minoranza di adulti, limitatamente al quinto stadio. Il sesto stadio, il più elevato, assume valore teorico.

Ma studi successivi, hanno dimostrato che molti adolescenti con intelligenza elevata, possono raggiungere il livello post-convenzionale (Andreani Dentici & Pagnin, 1992).


>>Click here to continue<<

Formae Mentis






Share with your best friend
VIEW MORE

United States America Popular Telegram Group (US)